“Affido le lacrime al vento” di Maurizio Bianco: un libro, un triangolo di emozioni

Sentimenti, difficoltà e due figure femminili. I triangoli d’amore sono da sempre sinonimo di emozioni travolgenti, mescolate con paure che non riusciamo a scacciare via, ma che proviamo più e più volte a nascondere. Non è vero? Sono difficili da gestire e, di certo, non li vorremo mai vivere. Tuttavia, accade e, a quel punto, si entra in un vortice di situazioni che sembrano non avere più una via d’uscita. Insomma, abbiamo a che fare con tante sensazioni uniche, proprio come accade leggendo “Affido le lacrime al vento” di Maurizio Bianco, il libro pubblicato dalla Casa Editrice Kimerik.

Affido le lacrime al vento, Maurizio Bianco

“Affido le lacrime al vento” è un romanzo che ci porta all’interno di una storia coinvolgente, dove i sentimenti si leggono tra le righe e dove possiamo sentire le emozioni e le difficoltà del protagonista e delle due donne con cui ha una relazione. Maximilian, al fulcro della storia, è un pittore dotato di un’innata libertà espressiva, che vorrebbe espandere oltre i limiti imposti dalla società. Usa i colori per dipingere i suoi pensieri malinconici e, alla fine, si ritrova intrappolato in un gioco d’amore, fatto di gelosia, delusione e passione, che va ben oltre i suoi colori.

Di fronte a lui c’è Katjuscia, la sensuale ed eccitante rockstar che ama la libertà e, spesso, le scelte sbagliate. E poi c’è Carol. Quest’ultima conquista Maximilian in un modo diverso e lo riporta alla realtà dopo averlo visto disperarsi troppe volte per l’altra donna. Tuttavia, si tratta di un rapporto per niente solido. Lei lo ama a suo modo, ma lui non sa da che parte fermarsi. Katjuscia aveva scombussolato la sua vita già una volta e tutto sarebbe ricominciato di nuovo, nel caos più profondo, fatto di sentimenti ed eccitazione… Carol, dentro di sé, probabilmente lo aveva sempre saputo e non voleva dirlo a se stessa. Ma il colpo di scena potrebbe decisamente essere dietro l’angolo!

Ovviamente, non possiamo raccontarvi tutto, ma è naturale che molte ombre del passato sono spesso destinate a ritornare nella nostra vita, portandoci appunto ad “affidare le lacrime al vento”, proprio perché non sappiamo cosa fare. In un gioco d’amore, c’è chi ama e subisce, c’è chi vuole comandare il desiderio e portalo a sé ogni volta che lo desidera, e c’è chi resta in mezzo, mettendo la sua vita a soqquadro in una quotidianità dove tutto è complicato e dove le sofferenze e le delusioni sono sempre dietro l’angolo. Nel libro “Affido le lacrime al vento” di Maurizio Bianco, ognuna di queste immagini è ben definita e ben delineata, al punto che, dopo un po’, sembra quasi di conoscere da tempo ogni personaggio del romanzo.

L’amore, raccontato da Maurizio Bianco, è un amore ossessivo e allo stesso tempo profondo. Perciò, si tratta di un libro che cattura chi legge e che ci permette di guardare alle relazioni in modo diverso, capendone i problemi di coppia che non hanno a che fare con gli stereotipi e i preconcetti inculcati dalla nostra società. “La mia vita è fatta di colori”, come dice l’autore tra le pagine, e anche ogni relazione può avere mille sfaccettature e tonalità che, dall’esterno, non possiamo neanche immaginare. Abbiamo per le mani un libro che ci insegna a guardare oltre le apparenze.

Maurizio Bianco (Napoli 1962) è scrittore, pittore, musicista, promotore di nuovi autori e di corsi di scrittura creativa; proviene da una famiglia di musicisti jazz. Ha esordito con migliaia di copie vendute col romanzo Emozioni (2002), è inoltre autore di Trilogy (2004) e Poesia d’Ottobre (2006). Tra i diversi racconti premiati, il più recente è l’ebook Strani Amori, finalista al premio internazionale Jacques Prevert 2014.

Potrete trovare “Affido le lacrime al vento” di Maurizio Bianco sul sito della Casa Editrice Kimerik.

Buona lettura!