5 ragioni per “mangiare” la vitamina A

Ognuno di noi ha bisogno di tutte le vitamine per fare in modo che il proprio corpo possa funzionare in modo ottimale, ed ha anche bisogno di sapere come ognuna di queste lavora individualmente per migliorare la nostra salute. Oggi parliamo della vitamina A e di come ci aiuta.

vitamina A

Sappi che…

Può prevenire il cancro

Secondo uno studio, la vitamina A potrebbe aiutare a trattare varie forme di cancro, grazie alla sua capacità di controllo nei confronti delle cellule maligne. Lo studio è stato svolto principalmente su cellule affette da cancro alla prostata, ma è stato confermato che può funzionare per altri tipi di cancro.

Aiuta a costruire l’immunità nei bambini

La vitamina A ha vari vantaggi per quanto riguarda la salute dei bambini. Uno studio fatto a Londra conferma che questa vitamina è in grado di ridurre del 24% il tasso di mortalità infantile nei Paesi a basso e medio reddito. Lo studio ha anche riscontrato che carenza di vitamina A nei bambini, conferisce una maggiore vulnerabilità alle infezioni e potrebbe anche portare alla cecità.

Aiuta le funzioni corporee

Questa vitamina contribuisce al corretto svolgimento delle nostre funzioni fisiologiche e aiuta anche nello sviluppo del sistema nervoso centrale. È necessaria anche nella formazione degli spermatozoi.

Previene i segni dell’invecchiamento

La vitamina A contiene antiossidanti che non solo contrastano i danni dei radicali liberi, ma che aiutano anche a rinnovare la pelle, contrastando la formazione di rughe e promuovendo la produzione di collagene. È ottima anche per mantenere i capelli in salute.

Migliora la vista

La vitamina A migliora la vista, e combatte e previene disturbi e patologie oculari. Non a caso, una carenza di questa vitamina, può portare una persona anziana a problemi come cecità notturna, glaucoma e cataratta. Questi sono alcuni dei problemi agli occhi che possono essere evitati con l’assunzione di vitamina A.

 

Devi sapere anche che…

La vitamina A esiste in due forme: retinoidi (che per lo più si trovano in prodotti di origine animale) e betacarotene (da fonti vegetali). Mentre non vi è alcun limite massimo di consumo di alimenti contenenti il betacarotene, è opportuno non esagerare con le fonti di origine animale, in quanto possono comportare effetti nocivi all’organismo. Tuttavia, è anche importante preferire gli alimenti agli integratori, in modo da non superare la dose giornaliera raccomandata di vitamina A e da trarre il massimo dei benefici da questa vitamina.

Ecco cosa puoi mangiare:

  • patate dolci
  • carote
  • spinaci
  • cavoli
  • zucche
  • rape
  • barbabietole
  • bietole

 

Alla prossima… con la vitamina E!