Le quaglie cinesi dello Zoo di Daniele

Vi racconto la mia esperienza con le quaglie cinesi che possono essere definite anche delle tenere galline in miniatura…

Ho deciso di iniziare l’allevamento di quaglie cinesi non per un particolare motivo, ma perché mi piacevano un sacco: sono animali docili e simpatici, e sono utili per ripulire il fondo delle voliere/gabbie dagli scarti degli altri uccelli. Nel mio caso le ho scelte anche per  tenere lontane le formiche (ne vanno pazze!) dalla voliera.

Infatti per il loro grande adattamento alimentare, le quaglie cinesi vengono chiamate gli “spazzini” delle voliere/gabbie (anche se a me non piace chiamarle così). Per una 070-460 corretta alimentazione delle quaglie cinesi  non ci si può limitare soltanto a fargli mangiare gli scarti degli altri uccelli, però!

La loro alimentazione corretta è costituita da un misto di semi per uccelli esotici, pastoncino giallo, frutta, verdura e, volendo, anche con dello sfarinato da  selvaggina. Alle mie quaglie cinesi do anche dei lombrichi… vi farà un po’ schifo ma ne vanno davvero ghiotte!

Riconoscere  la quaglia cinese maschio dalla quaglia cinese femmina è semplicissimo (almeno nella mutazione ancestrale). Infatti il maschio ha il sottocoda rosso e il petto blu/rosso , e il collarino bianco e nero. La femmina, invece è marroncina chiara e scura a striature. Comunque ve le mostro cosi capirete meglio 😉

quaglie1

Non ci possiamo sbagliare a sinistra c’è la femmina e a destra c’è il maschio.

Per quanto riguarda invece la razza di quaglia cinese di colore bianco, ad esempio, è più difficile riconoscere il sesso. Infatti, o aspettiamo che prima o poi che faccia
070-667 un uovo… o la possiamo riconoscere dal canto e da un suono rauco che fa muovendo la gola.

Questo che vi mostro è un maschio:

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Come si può notare non presenta nessuna caratteristica di quelle riportate sopra.

Anche per altre mutazioni di quaglie cinese (es. grigia/argento)può essere più complicato riconoscere il sesso.

Altra mutazione di maschio:

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Anche in questo caso è facile da riconoscere.

Come vi dicevo prima le quaglie cinesi sono animali molto docili con le persone e con altre razze di uccelli, ecco gli altri esempi:

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Sono volatili molto territoriali con i loro simili. Io ho alloggiato soltanto una coppia per voliera per non avere brutte sorprese. Comunque, se volete, potete metterne anche più di una coppia per voliera, basta inserirle tutte nello stesso momento.

Ecco gli habitat che gli ho creato:

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La riproduzione  avviene in primavera/estate: le femmine  depongono circa 8/10 uova e la cova dura per circa 16/17 giorni. I piccoli sono già autosufficienti appena nascono e non hanno bisogno né di acqua né di cibo per  circa 24 ore.

In voliera non è facile riuscire nella riproduzione, anche creandogli un ambiente molto simile al loro habitat naturale. Infatti  le mie quaglie cinesi fanno le uova, ma solitamente le trovo sparse per la voliera o, anche se le raggruppano, difficilmente poi le covano. Solo una volta sono riuscito a farle nascere in modo naturale. Quindi dopo altri vari tentativi non riusciti ho deciso di comprare un’incubatrice, in modo che le uova possano essere “trattate” come se venissero covate dalla femmina.

Con l’incubatrice riesco a farle nascere e a vederle nascere… ed è una bella esperienza!

Qui trovi il video della schiusa  🙂

 

A presto!!!