L’arte povera nell’arredamento: di che cosa si tratta?

In tema di arredamento, si sente spesso parlare di arte povera: ma in che cosa consiste di preciso? Si tratta di uno stile di arredo che si basa sull’utilizzo di mobili in legno massello che sono caratterizzati da linee essenziali, o comunque molto semplici, e che di solito sono lucidati in tonalità rovere o noce. La loro sobria eleganza è frutto della fattura tradizionale che li contraddistingue, e dà vita a un allure classico che fa tornare alla mente le case del XIX secolo, o anche solo le abitazioni dei nostri nonni.

Come è fatta l’arte povera

L’arte povera si compone di elementi vintage e rustici al tempo stesso, per un connubio ideale grazie a cui la casa può essere arredata con un tocco accogliente e sempre raffinato, trasmettendo una sensazione di calore. I mobili di arte povera possono essere di vario tipo, dalle cristalliere alle credenze, dalle sedie alle vetrine, dai tavoli ai comodini, dai settimini agli scrittoi. Una grande varietà di arredi che hanno come denominatore comune un aspetto elegante e la capacità di resistere a lungo nel tempo grazie alla loro struttura robusta.

Le proposte di Milani Home

Le proposte di arte povera oggi si possono trovare sia negli showroom che negli e-commerce, come per esempio quello di Milani Home, che rappresenta un prezioso punto di riferimento in materia di store online dedicati agli arredi grazie ai prezzi convenienti che caratterizzano le varie proposte del suo catalogo. Fare acquisti su Milani Home è semplice e vantaggioso, anche perché è possibile selezionare il metodo di pagamento che si preferisce a seconda delle proprie necessità: contrassegno o carta di credito, ma anche PayPal o bonifico bancario.

Arte povera vuol dire arte grezza?

I mobili di arte povera nella maggior parte dei casi vengono venduti rifiniti e già lucidati. Ciò non toglie, comunque, che ci siano numerose tipologie di mobili grezzi, sempre in arte povera, che poi si prestano ed essere ritoccati e colorati, per esempio con delle vernici. Un classico esempio è quello delle sedie in legno, ma se ne potrebbero citare anche molti altri. Quel che è certo è che lo stile dell’arte povera sa conquistare tutti coloro che prediligono le atmosfere retrò e classiche, ma più in generale ha la capacità di rendere accogliente qualsiasi ambiente, per di più con il pregio di proporre costi ridotti. Insomma, quanto di meglio si possa desiderare per arricchire con stile gli ambienti del luogo in cui si vive.

Dove posizionare i mobili di arte povera in casa

Ogni luogo della casa si presta ad accogliere dei mobili in arte povera: così, nello studio utilizzato per lavorare in smart working si potrebbe pensare di collocare uno scrittoio, mentre in sala da pranzo una vetrina potrebbe ospitare i bicchieri e i piatti del servizio buono. E perché non ricorrere a un paio di comodini realizzati in questo stile da affiancare al letto matrimoniale nella zona notte? Infine, una credenza si può rivelare utile all’ingresso o in corridoio.