Vi presento gli inseparabili ! (Agapornis Roseicollis) Parte II

La scorsa volta abbiamo visto un po’ le caratteristiche generali che creano un’idea generale di ciò che significa adottare degli inseparabili o comunque qual è la loro storia… Adesso vi racconto la mia esperienza personale.

Iniziamo con il mostrarvi le mie coppie:


inseparabili 1

C’è chi dice che la riproduzione degli inseparabili può essere fatta anche in colonie (naturalmente alloggiandoli in delle voliere e non in gabbie) con la presenza del doppio di nidi rispetto alle coppie presenti nella voliera. Per esperienza personale eviterei, perché sono animali territoriali e rischierebbero di disturbarsi a vicenda per la cova (comunque a voi la scelta).

Ad ogni modo non vuol dire che non possono vivere in colonie: in generale, infatti io alloggio in una grande voliera i nuovi nascituri (non le coppie) e, al di là di qualche scaramuccia, vivono bene insieme.

Ecco l’esempio 😉

inseparabili 2 Nelle voliere ho messo deigiochi (che si trovano in qualsiasi tipo di negozio), ogni tanto metto dellefrasche di bambù all’interno di esse con le quali gli inseparabili si divertono molto mangiando le foglie e utilizzandole anche per fare il nido. Poi ci ho messo naturalmente tutto quello che serve per dar loro da mangiare, bere etc. … Quindi オンライン カジノ posatoi, nidi, mangiatoie, beverini  e vaschette per il bagno (amano molto fare il bagnetto!).

Una volta pronta la gabbia/voliera è il momento di parlare dell’alimentazione.

Personalmente, oltre che a dargli il comune mangime per inseparabili, li alimento con frutta e verdura, fondamentali permettere loro uno stile di vita sano.

 Vi elenco nel dettaglio con cosa li nutro:

  • Mangime per inseparabili (aumentando la quantità di semi di girasole in fase di riproduzione)
  • Semi germinati (da somministrare durante il periodo di cova)
  • Ossi di seppia
  • Insalata, radicchio, spinaci, cicoria, mele, banane, fichi
  • Pastoncino all’uovo

Per quanto riguarda la riproduzione, bisogna essere bravi in prima battuta a riconoscere il maschio dalla femmina… Infatti, come visto in precedenza per le cocorite e i bengalini, con gli inseparabili non si riesce a farlo tramite l’osservazione del piumaggio o del becco.

Il metodi più comuni (ma non del tutto efficienti) sono:

  1. Seguire il loro comportamento (questo per chi è più esperto)
  2. Mettere uno degli inseparabili a pancia in su e tastare le ossa che si trovano in mezzo alle due anche nella parte inferiore: se sentiamo due ossicini dilatati è femmina, se sentiamo un osso unico è maschio.

Il metodo meno comune, ma sicuro al 100%, rimane il sessaggio molecolare tramite la piuma.

Una volta stabilite le coppie, possiamo iniziare con la riproduzione dei nostri inseparabili, che avviene da settembre a maggio. La femmina depone 2/5 uova che saranno covate per 21 giorni.Una volta avvenuta la schiusa, dopo circa 40giorni, i piccoli usciranno dal nido e, dopo circa 50 giorni, saranno autosufficienti.

Mi raccomando… In questa situazione è bene non farsi prendere dall’euforia: è giusto far riposare i nostri inseparabili e cercare di non superare le tre covate durante l’anno 😉

Come descrizione generale direi che ci siamo… Contattatemi se avete qualche altra curiosità o altro da chiedere.

zoodidaniele@oltretutto.net

 

Un saluto dallo Zoo di Daniele!