Cucine, i consigli per scegliere top e rivestimenti

Una tappa fondamentale nella configurazione della cucina è proprio quella della scelta dei top e dei rivestimenti. Al giorno d’oggi le offerte e le soluzioni sono infinite. Perciò, sarà opportuno che facciate una valutazione preliminare sulle esigenze, sull’uso che ne volete fare e sui vostri gusti in fatto di estetica.

Le prime considerazioni

– Il vostro stile di vita e l’uso che fate della cucina
– La longevità della cucina
– Il budget a disposizione

Se l’uso che farete della cucina è limitato, potrete scegliere rivestimenti più fragili e di qualità leggermente inferiore. Se, invece, vi dilettate spesso nel provare nuove ricette e ad esempio vi piace impastare, il piano cucina dovrà avere un rivestimento adatto e robusto.

Se la casa che state arredando è una sistemazione di passaggio, top e rivestimenti non dovranno essere necessariamente di ottima qualità, e potrete quindi usufruire di un budget ridotto. Al contrario, se si tratta di una sistemazione a lungo termine, vi consigliamo di scegliere rivestimenti di maggiore qualità e che richiedano quindi un budget più elevato.

La scelta dei materialiPossiamo considerare due grandi divisioni tra i materiali disponibili per i piani da lavoro: i materiali naturali e quelli artificiali. Con materiali naturali si intendono il legno e le pietre naturali come il marmo, che richiedono più cura e attenzione. Alcuni esempi molto diffusi di materiali sintetici o artificiali sono invece il silestone, il lapitek, il dekton e molti altri. Questi materiali presentano chiaramente svantaggi e vantaggi. La facilità di pulizia, la durevolezza e l’ampia scelta di colori sono tra i pro. Alcuni di questi materiali sono però sensibili alla temperatura e agli urti, aspetti svantaggiosi se si intende fare un uso piuttosto assiduo del piano di lavoro.

Come fare allora per scegliere i materiali per top e rivestimenti più adeguati?

Optare per soluzioni con costi leggermente superiori, ma che garantiscano funzionalità e lunga durata, è quasi sempre la scelta migliore. Questo perché la cucina è un luogo attivo e soggetto a diverse sollecitazioni e l’usura tende a farsi sentire di più sui materiali di scarsa qualità. Affidarsi ad un professionista è in ogni caso una soluzione da non sottovalutare: in questo modo avrete risultati ottimali sia a livello estetico che da un punto di vista delle funzionalità.