Il 40% degli Europei sceglie la via dell’intrattenimento: i dati della ricerca dell’Eurobarometro

L’Eurobarometro per la Commissione Europea offre, come sempre, un’idea perfetta delle abitudini dei cittadini che popolano il Vecchio Continente. Uno spaccato di realtà, per usare un eufemismo.

Di cosa si occupa l’Eurobarometro

Nel report dell’Eurobarometro non rientrano solo economia, lavoro, salute ma anche tantissime altre informazioni sul modo in cui i cittadini in Unione Europea vivono le loro esperienze quotidiane e la loro routine. Il primo nucleo tematico che viene analizzato, generalmente, è quello relativo alla protezione dell’ambiente e del clima, una priorità per il 90% degli intervistati.

Dai dati emersi dall’indagine, in tutti gli Stati membri, il 94% dei cittadini concorda sul fatto che sia necessaria una valida protezione dell’ambiente. Il 91% del campione ha invece sostenuto che i cambiamenti climatici rappresentano un grande problema in UE e l’83% sostiene che la legislazione europea, in materia, sia tra le più adeguate e coerenti.  Virginijus Sinkevičius, commissario per l’Ambiente, gli oceani e la pesca, ha commentato con gioia risultati che, per lui, non sono una sorpresa: “Sono esattamente le preoccupazioni dei cittadini che vogliamo affrontare con il Green Deal europeo. Mi rincuora constatare che esiste un sostegno a favore dei cambiamenti fondamentali che ci apprestiamo ad apportare alla nostra società e alla nostra economia e che i cittadini vogliano essere parte attiva di questo cambiamento”.

L’importanza dell’intrattenimento

Sezione a cui viene dato grande spazio è, ovviamente, quella relativa al mondo di internet. Secondo i dati dell’Eurobarometro, il 40% degli accessi si registra per la sfera dell’intrattenimento. In questo rientra anche il gioco d’azzardo online, con i tanti siti di betting e casinò presenti su tutto il territorio europeo.

L’analisi dei dati

I dati sui principali dispositivi utilizzati per accedere ad internet, assieme a quelli relativi al tempo investito dagli utenti in rete, sono contenuti nella sezione “l’atteggiamento degli europei nei confronti della sicurezza informatica”. Nel novero del sondaggio si nota un evidente 76% che riguarda la percentuale di europei che navigano in internet tutti i giorni. A questo si aggiunge un altro 9%, relativo ai frequentatori “sporadici” della rete. Circa i mezzi utilizzati per l’accesso, gli smartphone con l’85% di preferenza, stravincono su laptop (51%), desktop (41%) e tablet (35%).

Perché gli europei accedono ad internet? Per mansioni quali la verifica delle e-mail, nell’80% dei casi, per informarsi, nel 62% dei casi, alla pari dell’utilizzo dei social network. Il 55% vi accede per comperare beni e servizi, il 51% per le “chat”, il 41% per chiamate e videochiamate. Il 40%, come poc’anzi detto, accede per ragioni legate all’intrattenimento, con attività streaming video / audio e gioco d’azzardo online.

Negli ultimi tempi il segmento ha registrato una crescita costante dei giocatori che preferiscono intrattenersi nei portali dedicati presenti in rete. Questo ha provocato un innalzamento della percentuale di giocatori d’azzardo online in Europa: dal 21% del 2017 al 23% del 2018.