Perché visitare la campagna di Roma, Tivoli e dintorni

L’hinterland di Roma presenta una notevole serie di attrazioni turistiche in grado di rappresentare un gustoso antipasto alle tante meraviglie dell’Urbe. In particolare, una meta imperdibile in tal senso è rappresentata da Tivoli e dintorni. Andiamo a vedere perché.

Tivoli, un vero concentrato di perle

Tivoli si trova praticamente alle porte di Roma. Una posizione tale da farne il luogo ideale per alcuni grandi personaggi storici ove ritirarsi per trovare un minimo di pace prima di rituffarsi negli affari di Stato. Grazie a questa posizione Tivoli può ancora oggi vantare alcuni richiami conosciuti in ogni parte del globo, tra i quali occorre ricordare soprattutto:

  • Villa Adriana, complesso di edifici classici che mixa elementi architettonici egizi, greci e romani fatto erigere dall’imperatore Adriano in un arco temporale di circa due decenni, tra il 118 e il 138 d.C., utilizzando tecniche estremamente avanzate per l’epoca. Dopo le razzie seguite al declino dell’impero, alla fine del XIX secolo sono iniziate le operazioni di recupero durate anche in quello successivo, che hanno consentito di restituire almeno un’idea della grandezza originaria;
  • Villa d’Este, eretta alla metà del Cinquecento da Ippolito d’Este, figlio di Lucrezia Borgia, caratterizzata dai suoi straordinari giardini e da un gran numero di fontane, anch’essa Patrimonio Unesco;
  • lo straordinario centro storico, reso tale da tre gioielli, la cattedrale medievale di San Lorenzo (il duomo di Tivoli), la chiesa di Santa Maria Maggiore, in Piazza Trento, con il suo caratteristico portale gotico in marmo e l’arco dei Padri Costituenti, scultura di Arnaldo Pomodoro in bronzo e acciaio;
  • la Villa Gregoriana, facente capo al Fai, il Fondo per l’Ambiente Italiano;
  • le terme di Agrippa, vera a propria acropoli al cui interno sono posizionati due antichi templi romani, quelli di Vesta e della Sibilla;
  • la Rocca Pia, fortezza del XV secolo posizionata nel cuore di Tivoli.

Le attrazioni dei dintorni

Per quel che concerne poi le vicinanze di Tivoli, si possono trovare altre attrazioni di non poco conto che vale la pena visitare, magari inserendo il tutto in un tour di un’unica giornata. Tra queste vanno ricordate in particolare:

  1. Mentana, paese noto da un punto di vista storiografico per la sconfitta di Garibaldi, durante il Risorgimento. Tra le sue attrazioni quelle disseminate nel centro storico, ove spiccano il Castello, Palazzo Crescenzio, la Chiesa di San Nicola e il Palazzo Borghese. Oltre ad esse occorre ricordare il Complesso Monumentale, con la presenza del Museo Garibaldino e dell’Ara Ossario;
  2. Montecelio, sorto riunificando i resti dell’antichità intorno alla Rocca, che nel 1145 ospitò Papa Eugenio III, in fuga da Roma insieme alla sua corte. A caratterizzare il paese sono le molte chiese che ne costellano il territorio, tra cui quella di San Giovanni, risalente al 1710;
  3. Palestrina, che può offrire a sua volta altre attrazioni di non poco conto, a partire dal Palazzo Colonna Barberini, costruito nel corso del XI secolo nel centro della cittadina, sui resti del santuario della Fortuna Primigena. Al suo interno è ospitato il Museo Archeologico Nazionale e nel corso della Seconda Guerra Mondiale la struttura fu adibita a rifugio per le famiglie sfollate dopo aver perso casa a causa dei bombardamenti alleati.