Qual è il periodo più bello per andare in Norvegia in vacanza

Dipende da cosa si vuole vedere, ma la Norvegia offre molte attrazioni naturali in ogni stagione

Chi ama i paesaggi nordici sa bene che la Norvegia è uno dei paesi più belli da visitare. Ma quando visitarla? In primavera o in estate? Oppure addirittura in inverno?

Stabilire quale sia il periodo ideale per una vacanza in Norvegia non è facile, anche perché se il motivo principale del viaggio è il desiderio di ammirare l’aurora boreale bisogna optare per la stagione invernale – e in tal caso potrebbe essere utile questo articolo di stograntour.com per capire dove andare a vedere l’aurora boreale non solo in Norvegia ma anche in altri paesi – mentre se si è attratti dai fiordi o dalla capitale Oslo è più opportuno scegliere la primavera o l’estate.

Se state pensando di pianificare una vacanza indimenticabile in Norvegia, nota per la sua natura mozzafiato, i paesaggi spettacolari e le opportunità di attività all’aperto, è bene valutare i pro e i contro di ogni stagione per decidere quando partire.

Scopriamo di più a proposito.

Partire in Norvegia: primavera, autunno, estate o inverno? I nostri consigli

Quando partire? La risposta, come accennato, non può essere unica: dipende da cosa si vuol vedere.
La primavera è una stagione ideale per chi ama la natura. La Norvegia rifiorisce: le temperature più miti e giornate più lunghe rendono ideali le escursioni e l’osservazione della fauna selvatica. Ciò nonostante, la primavera può portare molte piogge e instabilità: inoltre, alcuni siti turistici potrebbero non essere ancora aperti per la stagione.

L’estate norvegese offre giorni interminabili di luce e il fenomeno del sole di mezzanotte: sono le condizioni ideali per attività all’aperto come trekking, kayak, pesca e camping e per partecipare ai festival e agli eventi organizzati per la stagione; i costi, però, possono essere più alti e, soprattutto, c’è molta più folla rispetto agli altri mesi dell’anno.

Da maggio a settembre le giornate si allungano e si può persino godere di giornate calde e soleggiate, ideali per esplorare i paesaggi norvegesi: per esempio, si possono visitare i magnifici fiordi occidentali o le incantevoli isole Lofoten, e ancora si può fare un salto a Oslo, la capitale norvegese, che offre una vivace scena culturale, con numerosi caffè, bar e ristoranti. Un’altra opzione? Il parco nazionale dello Jotunheimen, che offre sentieri panoramici sui ghiacciai e viste mozzafiato.

In autunno, tra settembre e novembre, i colori e i paesaggi diventano suggestivi, mentre le temperature fresche tengono lontane le orde di turisti: se si preferisce visitare la Norvegia in tranquillità e osservare l’aurora boreale (soprattutto nelle regioni a Nord), l’autunno è stagione perfetta, a patto di mettere in conto giornate più brevi e un clima un po’ più instabile.

Durante l’inverno si possono praticare invece gli sport invernali (sci, snowboard, etc.), mentre l’aurora boreale raggiunge il massimo dello splendore; la neve, che ricopre buona parte del paese, crea un’atmosfera tipica. Le temperature, però, calano di parecchio e le ore di luce sono poche: nonostante l’inverno norvegese sia freddo, si può visitare Oslo con i suoi mercatini di Natale, che immersi nel paesaggio innevato sono particolarmente emozionanti.

In conclusione

Il periodo migliore per visitare la Norvegia? Dipende: se preferite il caldo, le giornate più lunghe e l’attività all’aria aperta molte ore del giorno, l’estate potrebbe essere la vostra scelta migliore, ma per osservare l’aurora boreale l’inverno e l’autunno potrebbero essere il periodo ideale. Insomma, è una questione di preferenze, sia per quanto riguarda il clima che per quanto riguarda le attività che desiderate svolgere, dalle escursioni tra i fiordi all’osservazione dell’aurora boreale: qualsiasi siano i vostri gusti, c’è sempre una buona scusa per vivere un’esperienza indimenticabile in Norvegia.