Tradizioni di Halloween in giro per il mondo

Siete tutti pronti per Halloween? Di certo non è una festa che interessa a tutti noi in Italia, ma per i ragazzi è un’occasione di divertimento. Per molti altri è anche il momento di rispettare alcune tradizioni… Di cosa si tratta? Scopriamolo insieme!

Le tradizioni che conosciamo…

Halloween non è solamente una questione di zucche, fantasmi, streghe, costumi, dolcetti, scherzetti o film horror! Senz’altro, è una festa con un’interessante storia alle spalle, che ogni anno porta gli americani a fare acquisti e allestimenti.

Negli Stati Uniti ci tengono molto a questa festività e ogni anno allestiscono i giardini in modo incredibile. In alcuni casi sembrano proprio i set di un film horror! Finte seghe elettriche, pomodoro e salsicce che diventano sangue e budella, luci psichedeliche, musiche inquietanti ed enormi ragnatele diventano dei protagonisti ampiamente apprezzati!

Si va in giro per le strade al calar del sole, si suona ai campanelli dicendo “Dolcetto o scherzetto?” e si ricevono tanti dolci, caramelle e cioccolatini. In alcuni casi si viene invitati a visitare i garage… finendo per entrare in un mondo degli orrori!

Le tradizioni che non conosciamo…

Quelle che abbiamo visto sono le tradizioni di Halloween più note, quelle che ci fanno ricordare che Halloween è una festa davvero unica nel suo genere. Tuttavia, non finisce qui. Infatti, si celebra anche in Canada, più o meno allo stesso modo. E da qualche anno anche gli italiani e gli australiani si cimentano nella serata del “dolcetto o scherzetto”, rivestiti dalla testa ai piedi e muniti di panierini per il trasporto del dolce bottino… Ma cosa succede nelle altre parti del mondo? Non tutti festeggiano Halloween, ma alcune culture richiedono di onorare o di celebrare altre tradizioni similari. Vediamo quali sono!

In Irlanda

In Irlanda, ma non in tutte le sue aree, vengono svolti alcuni rituali celtici antichi, si accendono falò e i bambini si travestono. Anche qui è arrivata l’abitudine di fare dolcetto o scherzetto e di organizzare feste a tema. Invece di mangiare solo biscotti a forma di zucca e dolcetti similari, gli irlandesi si deliziano inoltre con una preparazione tradizionale, ovvero il Barm Brack. Quest’ultimo è un tipo di pane leggermente dolce e farcito con l’uvetta.

In Belgio e in Austria

Le tradizioni di Halloween in Belgio sono un po’ diverse. Infatti, anche se la pratica di dolcetto o scherzetto sta conquistando il mondo, in questo Paese si sceglie di accendere le candele proprio durante la notte del 31 ottobre, in memoria ovviamente di tutti i propri cari e parenti defunti. Mentre in Belgio si prediligono le candele, in Austria si opta per il cibo. Nello specifico, si lasciano pane, acqua e una lampada accesa sul tavolo, proprio prima di andare a dormire. La tradizione suggerisce che questo è il miglior modo per dare il benvenuto alle anime dei morti che vagano sulla Terra.

In Slovacchia, in Germania e in Inghilterra

Cosa fanno in Slovacchia durante la notte di Halloween? Mettono tante sedie di fronte al camino: una per ogni componente della famiglia e una per ogni caro defunto. In Germania, invece, si mettono da parte i coltelli… si nascondono per evitare che possano “ferire” le anime dei defunti. Anche in Inghilterra si segue una tradizione antica: si realizzano i Punkies, ovvero dei pupazzetti intagliati dalle barbabietole. Si usano anche le lanterne per allontanare gli spiriti cattivi, che un tempo venivano ideate usando le rape. La maggior parte delle persone, però, tende oramai a festeggiare Halloween proprio come fanno negli Stati Uniti.

Le tradizioni di Halloween nei Paesi dell’America Centrale e Latina

In America Centrale si seguono le orme degli Stati Uniti, con allestimenti, dolci e costumi. Le abitazioni vengono attentamente decorate con pannocchie e zucche. In alcune zone del centro e del sud dell’America si celebra “El Dia de Los Muertos”… Non c’è bisogno di tradurre, non è vero? In Messico, si dedica questa giornata alla pulizia e alla decorazione delle tombe dei propri defunti. La popolazione organizza anche una sfilata… la cui protagonista è una persona (viva) posizionata all’interno di una bara. Gli spettatori tirano all’interno di quest’ultima alcuni doni come fiori, caramelle e frutta!

Le tradizioni di Halloween in Oriente

In Oriente non si festeggia Halloween, ma si prediligono invece altre celebrazioni che hanno sempre a che fare con gli spiriti e con i defunti. In Malesia e in Cina, ad esempio, si tiene ogni anno il Festival dei Fantasmi Affamati… I cinesi sostengono che le porte degli inferi si aprono durante il settimo mese del calendario lunare (non proprio nel periodo in cui si festeggia Halloween), e restano aperte per due settimane. In questo caso, ad uscire sarebbero i fantasmi di coloro che sono morti in circostanze poco chiare o che non hanno ricevuto una degna sepoltura. Cosa fanno gli spiriti più affamati? Vanno in giro per il mondo in cerca di vendetta… ma anche di cibo!

Tra le altre feste similari troviamo l’Obon Festival o Obon Matsuri in Giappone, molto simile ad Halloween, ed il Wayang a Singapore, che consiste nella realizzazione di una serie di spettacoli e concerti all’aperto… che dovrebbero allietare gli spiriti! Insomma, le tradizioni non mancano e, anche quando non si tratta di Halloween, fanno comunque un po’ paura!!