5 cose che non dovremmo mai fare alla pelle quando abbiamo l’acne (e anche se non ce l’abbiamo!)

La pelle è il più grande organo del corpo. Oltre ad aiutare l’organismo nel processo di eliminazione delle tossine (uno dei principali fattori che contribuiscono all’acne), protegge il corpo contro le variazioni di temperatura e dagli invasori nocivi. Perciò, è proprio collaborando con la pelle, e non contro di essa, che si apre la via ad una migliore guarigione dell’acne, nonché ad una valida prevenzione. È ovvio che, facendo le scelte giuste, la vostra pelle avrà un aspetto migliore, sarà più tonica e luminosa… Non credete?

Tuttavia, alcune abitudini indeboliscono le naturali capacità di protezione della pelle, ne rallentano il processo di guarigione e peggiorano ulteriormente il suo aspetto, evidenziando l’acne o facendola apparire all’improvviso. Ma quali sono queste abitudini?

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Ecco le 5 cose che non dovremmo mai fare in caso di acne

… e anche se desideriamo prevenire tanti disagi e problematiche correlate all’epidermide (e non solo)!

1.Fumare

Oltre al cancro ai polmoni, alle malattie cardiache e all’invecchiamento precoce della pelle (ad esempio le rughe), il fumo provoca la contrazione dei piccoli capillari e dei vasi sanguigni della pelle, privando così la pelle dall’ossigeno di cui ha bisogno per la creazione delle cellule cutanee e per promuoverne la salute.

2.Utilizzare steroidi topici

Farmaci e parafarmaci con creme cortisoniche, specie quelli più forti, potrebbero assottigliare la pelle e peggiorare la condizione di acne nel lungo periodo, oltre che scatenare irritazione, arrossamento e altri effetti collaterali. In più, per definizione, i prodotti topici affrontano solo i sintomi “visivi” dell’acne (infiammazione, prurito, pus), e non agiscono sulla causa principale della problematica. Avere cura della propria pelle dall’esterno è altamente raccomandato, ma è un’operazione che dovrebbe essere eseguita delicatamente e con ingredienti naturali puri come il tea tree oil diluito (trovate un prodotto biologico QUI) e altre rimedi erboristici.

3.Assumere antibiotici

I trattamenti antibiotici aggravano l’acne nel lungo periodo e danneggiano gravemente l’organismo. Gli antibiotici distruggono inoltre tutti i batteri nell’organismo, compresi quelli buoni (ad es. i batteri probiotici) che hanno molte qualità essenziali nel favorire la bellezza della pelle e non solo!

4.Martoriare la pelle (incluso schiacciarsi i brufoli!)

Mai, mai e poi mai toccare, premere o schiacciarsi le imperfezioni… indipendentemente da quanto possiate averne voglia o da quanto sicuro possa sembrare! In questo modo “poco professionale”, portiamo l’acne a peggiorare, aggravando l’infiammazione esistente e spingendo il pus più profondamente nella pelle. Ci sono molti altri metodi molto efficaci e sicuri per trattare i piccoli brufoli o i punti neri, ma consiglio vivamente di affidarvi a dei veri professionisti. Facendo così, potrete evitare le cicatrici!

5.Assumere quantità eccessive di vitamina A

Incredibile, ma vero. La vitamina A assimilata da fonti naturali (verdure a foglia verde, ma anche frutta e verdure con beta carotene) e in piccole quantità può migliorare significativamente il processo di guarigione della pelle. Tuttavia, se viene assimilata in eccesso, può seriamente danneggiare il fegato e causare gravi problemi di salute ed effetti collaterali. Ricordate… il troppo stroppia in ogni caso!

 

Testo di Mike Walden, un nutrizionista certificato, ricercatore medico indipendente, consulente di salute naturale e autore dell’ebook best-seller “Mai Più Acne – Apri la porta ad una vita senz’acne.” Mike ha scritto decine di articoli di salute olistica e viene ricordato in e-zines, riviste e in centinaia di siti in tutto il mondo. Per informazioni sul programma di pulizia della pelle olistico di Mike, cliccate QUI.

A presto!