Un pappagallo che non vola? Ecco il kakapò!

Data la mia passione per i pappagalli, non potevo non parlare del kakapò, l’unico pappagallo che non vola… Scopriamo il perché!

Il kakapò (cacapo o cacapò; dal māori kākāpō) è un grosso pappagallo notturno della Nuova Zelanda, dalla costituzione robusta e di colore verdastro. In età adulta può misurare tra i 60 e i 65 cm di lunghezza, e il suo peso può variare da 1 a 4 kg. I maschi sono più grandi delle femmine.

Eccolo qua:

kakapò

Bellino, no?

Come vi dicevo prima, il kakapò non può volare, perché le sue ali sono molto corte per un uccello così grande. Infatti, vengono usate soltanto per tenersi in equilibrio e attutire la caduta quando salta giù dagli alberi.

A differenza di molti altri uccelli terricoli, è in grado di accumulare grasso corporeo in grandi quantità. Il becco del kakapò può macinare finemente il cibo: la sua alimentazione è costituita da semi, frutti vari e piante tra cui felci, lino, weta gigante e l’albero della gomma.

La femmina di kakapò depone 1 o 2 uova, a volte anche 3, ma molto raramente. Costruisce il suo nido sul terreno, al riparo tra la vegetazione o nelle cavità dei tronchi di un albero. Le uova si schiudono dopo 30 giorni circa…

Dopo la nascita, la femmina nutre i pulcini per 3 mesi. I piccoli kakapò rimangono con la propria mamma ancora per qualche mese e in questo periodo vengono nutriti a volte ancora da lei.

Vediamo un piccolo pulcino:

pulcino kakapò

Questo grosso pappagallo è a rischio estinzione per vari fattori. Molti spesso, il problema sono i predatori come donnole e furetti, cani e gatti.

Rivediamolo un’ultima volta…

A presto con altre curiosità!